Giorno 16 giugno u.s. ci ha purtroppo lasciato alla bella età di 91 anni Enzo Arena pilota e tra i fondatori della nostra Scuderia Etna
nel lontano 18 marzo1960.
Egli proveniva dalla prestigiosa Scuderia Sant’Ambroeus di Milano e aveva già alle spalle un un curriculum sportivo di tutto rispetto.
Con i colori etnei si mise subito in luce conquistando numerose affermazioni che spinsero Carlo Abarth a affidargli il ruolo di pilota e collaudatore delle sue vetture con cui dominò nei circuiti tedeschi dell’Avus(circuito velocissimo ricavato sulla prima autostrada tedesca nei pressi di Berlino),Hochenheim e Nurburgring.
Ha partecipato a ben sei edizioni della Targa Florio conquistando nel 1966 un prestigioso 3°posto assoluto in coppia con il barone Antonio Pucci su Porsche Carrera 6.
Ma l’edizione speciale della Targa per Enzo fu sicuramente quella del 1964 dove la Ford lo inseri nel gruppo dei piloti ufficiali (tra gli altri Dan Gurney, Phil Hill,Masten Gregory) scelti per la gara affidandogli la mastodontica Ford Cobra(4,7litri e 450cv) mai provata prima con cui tuttavia dopo un inizio traumatico-come raccolta lo stesso pilota-realizzò il migliore tempo delle prove.In gara,assieme all’amico Vito Coco, si ritirerà all’8° giro per problemi alla pompa dell’olio.Purtroppo l’avventura con la Ford si interruppe tragicamente sul circuito del Nurburgring il 29 maggio dello stesso anno,durante le prove della 1000km,per un grave incidente di cui fu vittima il nostro pilota che rimase in coma per parecchi giorni a causa dei gravi traumi subiti.
Enzo riprenderà a correre,e con successo,nel 1965 per cui la Porsche lo volle come pllota ufficiale alla targa Florio del 1966 come abbiamo già precedentemente ricordato.
Impegni familiari purtroppo gli impedirono di continuare la collaborazione con la Casa tedesca.
Continuerà a correre negli anni successivi,con buone affermazioni,in particolare nelle cronoscalate di suo gradimento come la Corsa dell’Etna,la Bologna -Raticosa,la Corsa del Monte Pellegrino.Un’affermazione di prestiggio arriva nel 1967 alla guida di un’Alfa Romeo GTA dove è 1°di classe e 2° assoluto sul traguardo dell’Etna a soli 4 sec. da Spartaco Dini su vettura ufficiale della Casa.
È l’anno del ritiro dalle corse.Enzo ritornerà a correre per l’ultima volta nel 1988 nel Trofeo Uno Turbo.
Ricordiamo tra i suoi numerosi e prestigiosi Trofei anche attestato di Merito della Csai per avere migliorato,insieme ad altri piloti,il record di 10000km sul circuito di Monza con una Fiat 2300 S coupè in 72ore di guida alla media oraria di 180km.
Per volontà della famiglia alcune Coppe vinte in 13 anni di gare saranno donati alla Scuderia Etna.
Enzo rimarrà per sempre un mito per l’automobilismo catanere e siciliano.
Ai funerali svolti presso la Chiesa della Guardia sabato 18 erano presenti,in rappresentanza di tutti i soci della Scuderia Etna,il Presidente Enrico Grimaldi,il segretario/tesoriere Stefano Sapuppo,il Direttore Sportivo Vincenzo Barone,l’ex-Direttore Sportivo Corrado Andrè e il socio-pilota Michele Marino.